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“Che cosa accade quando la vita viene scompaginata dalla nascita di un figlio che non potrà vedere? Dopo le testimonianze delle mamme, quest’anno Roberto Scanarotti è tornato all’ASP Sant’Alessio-Margherita di Savoia di Roma, per raccogliere le storie di dieci papà che hanno accettato di raccontare il loro rapporto con la disabilità del figlio o della figlia. Con un duplice obiettivo: divulgare il valore dell’esperienza e dare voce al bisogno di narrazione di chi normalmente voce o ascolto non ha”.

Quella che avete appena letto è la quarta di copertina di Cambio di passo (editore Equinozi), la mia ultima esperienza di scrittura dedicata alle storie di vita che si celano all’interno del maggior centro per i ciechi del Lazio, e non solo. E dico “ultima”, perché prima di questo (chi mi segue già lo sa) altri tre libri hanno accolto i racconti esemplari che ho avuto il privilegio di ascoltare e di restituire con le mie parole.

Come non mi stanco di ribadire nei miei interventi, dietro il frastuono martellante e superficiale che avvolge il nostro vivere, abbiamo tutti bisogno di far emergere storie autentiche che siano capaci di andare in profondità: storie da ascoltare, con cui confrontarci e dalle quali imparare. “…il fatto è che senza un vero e attivo ascolto i nostri racconti sono destinati a perdere la loro funzione di collante sociale: ecco perché si deve provare ad andare oltre la superficie, a scendere nel profondo verso la riflessione e l’introspezione, facendo ricorso a modalità narrative mature, più consapevoli, capaci di lasciare il segno in noi stessi e qualcosa di utile anche nell’altro”.

Ed è proprio degli aspetti educativi connessi a progetti come questo, ossia del valore formativo e sociale della narrazione, che si occupa nel libro la postfazione di Duccio Demetrio, il fondatore della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, già ordinario di Filosofia dell’educazione e della narrazione all’Università Bicocca di Milano. “I libri – scrive Demetrio – servono a questo: a contribuire alla nostra formazione, a educarci. Se poi non si tratta di fiction, ma di storie di vita vere ascoltate e raccontate, l’effetto primario è quello che si riverbera sugli stessi testimoni che, con coraggio, si rendono disponibili a farle sentire, le loro voci”.

Unendo visione poetica a precisione filologica, l’immagine di copertina di Alessia Roselli restituisce e sintetizza la risposta complessiva che ho tratto dai singoli incontri con i papà: quell’uomo che esce dall’ombra portando in braccio un bambino, e la direzione verso cui si rivolge, non credo necessitino di ulteriori commenti. Quindi non aggiungo altro, se non che il libro sarà presentato a fine ottobre a Roma, e che alcune copie saranno già disponibili al Festival dell’Autobiografia (Anghiari, 29 settembre-1 ottobre 2023).

Per i miei affezionati lettori, ecco l’incipit di una delle storie raccolte nel libro, patrocinato dalla Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari:

“Roi e Teo sono nati a Tirana il 15 gennaio 2020. Roi significa “re” e Teo sta per “regalo di dio”. Nei cinque mesi di ricovero che hanno preceduto il parto, imposti da una gravidanza a rischio, Laura ha avuto il tempo di stilare un’ampia lista di nomi. Poco importavano i sessi dei nascituri e le loro possibili combinazioni: entrambi maschi, femmine, oppure maschio e femmina. Ciò che contava per lei, e per Juri, era fare delle scelte capaci di esprimere gioia e buon auspicio. Dovevano essere non solo importanti, i nomi dei loro figli, ma anche evocativi, portatori di simboli destinati ad accompagnarli nelle loro vite future.  

Roi e Teo sono oggi due splendidi angioletti ospitati dal S. Alessio. I gravi problemi agli occhi di Teo sono stati il motivo che ha portato Juri Ymerai e Laura Tragaj a rivolgersi all’Italia, inizialmente al Bambin Gesù e in seguito alla ASP S. Alessio-Margherita di Savoia. Al cui interno, oltre alle cure, hanno anche trovato la necessaria sistemazione per la famiglia (…).

R. Scanarotti, Cambio di passo. Quando un figlio non vede: le testimonianze dei papà, Equinozi, 2023 (€ 10,00). Il libro può essere richiesto all’APS S.Alessio MdS

1 thoughts on “Cambio di passo

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